L’ansia, nelle sue molteplici sfaccettature, è probabilmente uno dei disagi psichici più diffusi se non addirittura il più frequente. L’ansia infatti è una reazione neurofisiologica normale nell’uomo come in tanti altri mammiferi, che tuttavia diventa disagio e crea menomazioni alla qualità della vita quando si attiva in presenza di stimoli non pericolosi e quotidiani: paura di ammalarsi, paura di non dormire, paura di perdere capacità o sensibilità, paura di impazzire… e tante, tante altre.

Purtroppo ancora oggi la prescrizione di benzodiazepine è estremamente frequente nonostante la ricerca clinica ne abbia tracciato limiti e pericoli da molti anni.

Non c’è disturbo, più dell’ansia, che sia stato positivamente curato e risolto con il combinato delle terapie cognitivo-comportamentali di terza generazione unite eventualmente a pratiche di supporto come la Mindfulness.