
In linea con le più recenti prassi, non utilizzo diagnosi, ma costruisco assieme a te una idea funzionale dei processi psichici che ti portano a soffrire e a incontrare le tue specifiche difficoltà. una volta che insieme li abbiamo riconosciuti, iniziamo a delineare delle ipotesi di cambiamento. “Cambiare” può richiedere diversi tipi di intervento: immaginazioni/rivisitazioni di episodi di vita, meditazione, pratiche corporee, esplorazioni comportamentali.
Alla base di tutto c’è un approccio empatico, di matrice rogersiana, che permette di stabilire un contatto franco, aperto e privo di giudizi. Poi vengono ACT1, TMI2 SM3 e altre risorse cognitivo-comportamentali di terza generazione sulle quali mi sono formato e ricevo supervisione. Di recente ho introdotto la MIMT4 uno strumento straordinario che produce autoconoscenza, cambiamento e self-compassion.
Accolgo nel mio studio tutte le realtà personali: individui di tutte le età dall’adolescenza alla terza età, coppie, genitori, nuclei familiari. Per ciascuna condizione costruisco una modalità di intervento personalizzata.