Sotto il nome generale di depressione oggi comprendiamo condizioni tra loro abbastanza diverse ma che condividono comunque alcuni aspetti centrali come l’umore basso, un senso di oppressione e di mancanza di piacere, associati più spesso di quanto non si pensi a forte irritabilità e ad accessi di rabbia anche intensi.
Oggi l’entusiasmo acritico per la cura farmacologica è decisamente ridimensionato: diverse equipe di ricercatori hanno confrontato con molto rigore numerosissimi studi sull’efficacia degli antidepressivi portando a riconoscere che i benefici di questo tipo di farmaci sono il più delle volte pari o perfino inferiori a quelli dei placebo.
La clinica attuale ha invece confermato ampiamente l’efficacia delle terapie cognitivo-comportamentali e in particolare di quelle di terza generazione per uscire dall’episodio depressivo. Per la prevenzione delle ricadute ci si avvale anche di specifici protocolli di pratica Mindfulness.