Psicologia per cambiare la vita

La Acceptance & Committment Therapy (ACT) è uno strumento psicologico che interessa la persona nella sua interezza. Tutti sperimentiamo emozioni, sia forti che moderate, e quel particolare tipo di emozione che è l’umore; tutti abbiamo continuamente dei pensieri, in forma di parole, immagini, ricordi e progetti; abbiamo anche certe idee sulle cose che hanno valore, sul genere di persona che vorremmo essere, e altri aspetti ancora. E tutti siamo capaci di accorgerci di tutto quello che accade nel mondo esterno, e anche, soprattutto, nella nostra mente.

L’ACT agisce con un movimento flessibile e continuo su tutte queste sfaccettature della persona, sviluppando maggiore consapevolezza di sé, maggiore libertà emotiva, e maggiore capacità di mettere a fuoco i propri valori e mete, e di agire per realizzarli.

La ACT è basata non solo sulla mindfulness, ma sul felice incontro con la Contextual psychology e la Relational Frame Theory. Per approfondire cosa sia ACT, questo link punta a un ottimo e chiaro articolo di Pietro Spagnulo, pioniere della ACT in Italia. In esso, tra l’altro, Spagnulo scrive:

“Come lascia correttamente supporre il nome, l’Acceptance and Commitment Therapy si basa su due pilastri fondamentali: accettazione (acceptance) cioè apprendere ad accogliere, osservare la realtà interna invece di negarla, evitarla o respingerla, e impegno (commitment) cioè agire nel mondo reale in linea con i propri valori ed obiettivi personali, invece di perdersi nell’inazione, in comportamenti impulsivi o nell’evitamento.  L’ACT utilizza l’analisi funzionale, la mindfulness e fa massiccio ricorso a tecniche dette di defusione.” (leggi tutto l’articolo di Pietro Spagnulo)